Antennista Milano: le Notti degli Oscar più Scandalose della Storia

Scritto il 05 Agosto 2022. Pubblicato in News

Quando la statuetta d'oro fa parlare di sé

Durante questo mese di vacanze, anche il tuo antennista Milano di fiducia ha deciso di lasciar perdere impianti TV e impianti di videosorveglianza, per dedicarsi a qualcosa di più leggero: la notte degli Oscar.

So bene che sono passate diverse settimane dall’ultima edizione, un’edizione che ha fatto molto discutere per quanto accaduto tra Will Smith e Chris Rock, ma credo anche che gli Oscar siano un argomento che può essere trattato in qualunque periodo dell’anno, soprattutto sotto l’ombrellone.

È stato proprio il pugno di Will Smith che mi ha scatenato una curiosità: l’edizione 2022 è stata davvero la più problematica e scandalosa della storia della statuetta d’oro? In un momento di vacanza e di relax ho deciso di informarmi un pochino e di aggiornare anche te, se sei curioso come il sottoscritto.

Gli scandali più noti: non solo Will Smith e Chris Rock

Negli oltre 90 anni di storia degli Oscar, la cerimonia di premiazione è stata coinvolta in numerosi scandali che hanno lasciato il segno. Gli eventi sono talmente tanti che ho dovuto fare una selezione, sperando di non aver dimenticato nulla di particolarmente succoso.

Direi di partire proprio dagli Oscar di quest’anno. Tutti sappiamo cos’è successo: Will Smith ha preso a pugni il conduttore Chris Rock per aver fatto una battuta su sua moglie.

L'attore è arrivato alla cerimonia accompagnato dalla moglie Jada, che si è presentata in un lussuoso abito verde scuro con strascico e capelli molto corti. È stata proprio questa acconciatura a trasformarsi in un’occasione per la battuta del presentatore. Prima di annunciare il vincitore della categoria miglior documentario, Chris Rock ha fatto una battuta in riferimento proprio ai suoi capelli:

"Jada, ti amo. Non vedo l'ora che esca Soldato Jane 2."

Lo scherzo ha fatto arrabbiare Will Smith, che è salito sul palco e ha dato un pugno in faccia al presentatore: come tutti sanno, Jada Smith soffre di alopecia, una malattia che intacca proprio i capelli. La trasmissione è stata messa in pausa e l’attore, tornato al suo posto, ha gridato a gran voce che Chris Rock non doveva più osare parlare di sua moglie.

Gli ospiti del pubblico hanno reagito violentemente alle sue parole, mentre il conduttore ha sottolineato che si trattava solo di uno scherzo. Will Smith si è poi scusato per l'incidente, quando è salito sul palco per ritirare il premio, vinto come miglior attore per il film King Richard.

Secondo diversi giornali, Chris Rock non ha denunciato l'attore alla polizia. Tuttavia, non tutti hanno creduto che il conflitto fosse autentico: i media hanno sospettato che fosse tutto organizzato per aumentare gli ascolti della notte degli Oscar sempre più bassi negli ultimi anni.

Gli Oscar accusati di razzismo

Ma torniamo un po' indietro, quasi agli albori. Hattie McDaniel è stata la prima vincitrice di colore di un Oscar: era il 1940, il film era l’indimenticabile Via col Vento e l’attrice aveva interpretato Mamy. La "tollerante" società americana non accettò questa svolta e l'attrice fu fatta sedere in una zona separata della sala. Quando Hattie McDaniel andò a ritirare la meritata statuetta, non resse all’emozione e scoppiò a piangere proprio sul palco.

Nel 1973, il bel Marlon Brando si rifiutò di ritirare il premio vinto grazie alla sua interpretazione ne Il Padrino. L'attore era indignato perché il ruolo degli indiani nel film era stato interpretato da bianchi. A sostegno della sua protesta, inviò al suo posto una famosa attivista per i diritti indiani dell'epoca, Sachin Littlefeather. La ragazza spiegò che l’attore si era rifiutato di accettare la statuetta a causa dell'ingiusto trattamento riservato ai nativi americani.

Nel 2016 Jada Pinkett-Smith e Will Smith annunciarono un boicottaggio degli Oscar, accusando gli organizzatori di non avere candidati afroamericani per il secondo anno consecutivo.

Il problema delle buste sbagliate

Nel 1964, Sammy Davis Jr. annunciò il compositore John Addison per Tom Jones come vincitore della categoria per la migliore colonna sonora. Fin qui nulla di strano, se non fosse che dopo pochi secondi il presentatore riprese in mano il microfono spiegando che gli era stata consegnata la busta sbagliata e che il vincitore era un altro candidato.

Una cosa del genere accadde anche nel 2017 per la categoria miglior film. All’inizio venne annunciato come vincitore La La Land, ma quando i registi erano già saliti sul palco per ritirare l'ambito premio, ci si è accorti dell’errore madornale: il vero vincitore di quella prestigiosa categoria era in realtà Moonlight.

2000: il bacio appassionato della Jolie e le statuette rubate

L'inizio del nuovo millennio è stato ricordato dai telespettatori con due momenti eclatanti. Il primo momento che tutti ricordano è il bacio tra Angelina Jolie e il fratello James Haven, un bacio appassionato avvenuto davanti a centinaia di milioni di telespettatori. Quell’anno l’attrice vinse una statuetta per il suo ruolo in Ragazze interrotte. Il bacio tra fratelli è stato attribuito al fatto che entrambi erano emozionati, e non solo per la vittoria di Angelina. Prima di recarsi alla cerimonia, Angelina e James fecero infatti visita alla madre Marcheline Bertrand in ospedale, che proprio quel giorno si era sottoposta al primo trattamento di chemioterapia, un evento che influì sul loro stato emotivo.

Tuttavia, non è stato solo un bacio a rendere memorabile la cerimonia del 2000. Quell’edizione rischiò di essere un Oscar senza Oscar: i lavoratori di un magazzino in cui erano conservate le statuette decisero di vendere tutti i 55 premi. Il colpo però non venne portato a termine le statuette vennero gettate nel cassonetto più vicino, dove furono ritrovate e riconsegnate agli organizzatori.

L'Oscar va a... uomo nudo

Nel 1974 toccò a Elizabeth Taylor sdrammatizzare lo scandalo durante la premiazione. Quando il presentatore della cerimonia invitò l'attrice sul palco per consegnare il premio al vincitore, al posto della diva salì un fotografo scandalistico, Robert Opal, completamente nudo. Come sdrammatizzare tutto questo? L’attrice si limitò a scherzare dicendo che un'apparizione così trionfale sarebbe stata difficile da superare.

Antennista Milano in ferie ma con piccola reperibilità: ci vediamo a settembre!

Questi sono solo alcuni degli scandali che hanno tenuto banco in diverse edizioni degli Oscar. Considerando il mondo in cui viviamo, c’è da chiedersi cosa ci riserverà il futuro e cosa dobbiamo aspettarci dalle prossime edizioni degli Oscar. Ammetto che in molti casi, soprattutto negli anni a noi più vicini, verrebbe da pensare che si tratti solo di trovate pubblicitarie per aumentare gli ascolti e l’attenzione del mondo, ma non sapremo mai la verità.

Qualunque sia il motivo, gli Oscar continuano ad essere un appuntamento importante, spesso utilizzato per lanciare messaggi importanti, proprio come fece Marlon Brando.

Con questa lettura leggera e penso anche interessante, l’antennista Milano torna ai suoi impegni. Come annunciato nella news che trovi a questo link, sarò assente dall’8 agosto fino a fine mese: una piccola reperibilità viene offerta solo in caso di vere urgenze. Trovi tutto nella news sulle mie ferie che ti ho segnalato appena sopra.

Se però stai già pensando di cambiare il tuo vecchio impianto citofonico con un impianto di nuova generazione magari con la pulsantiera touch screen, o se vuoi installare un sistema di videosorveglianza ti consiglio di consultare i miei servizi.

Per prenotare un appuntamento o un sopralluogo senza impegno al quale seguirà un preventivo gratuito, non esitare a contattarmi.