Videosorveglianza Condomini Milano: l'Impianto Privato
L'alternativa all'impianto condominiale
I sistemi di videosorveglianza condomini Milano sono sempre sulla bocca di tutti. Quando vengo contattato da privati o amministratori condominiali per fissare un sopralluogo senza impegno, spesso mi comunicano che ci sono residenti che non sono del tutto d'accordo con l'installazione di telecamere nel condominio.
Sebbene si sia consci dell'importanza delle telecamere condominio, in molti temono anche che questa installazione possa andare a compromettere la privacy di ognuno.
Durante il sopralluogo senza impegno che eseguo prima di redigere un preventivo gratuito e personalizzato ci tengo a specificare che un impianto videosorveglianza condominio deve rispettare regole ben precise volte proprio a tutelare la privacy non solo di chi risiede nello stabile, ma anche di coloro che transitano nelle sue immediate vicinanze.
Una domanda che mi viene spesso posta è se è possibile installare un impianto di videosorveglianza in condominio privato senza essere obbligati a realizzarne uno comune. Questo desiderio potrebbe nascere da una semplice necessità: non tutti i residenti concordano nell'installazione di telecamere in condominio e se non si raggiunge il quorum necessario, la proposta viene rigettata.
Ecco quindi che alcuni residenti, scontenti della decisione presa dall'assemblea, potrebbero decidere di far installare un impianto privato: è possibile?
Vincoli per le telecamere nei condomini
Qualcuno diceva che al mondo tutto è possibile. Senza cadere nelle citazioni cinematografiche, confermo che è possibile installare un impianto videosorveglianza condomini privato, a patto che questo rispetti determinate regole. Per alcuni potrebbero sembrare regole limitanti, ma sono essenziali perché devono proteggere la privacy di tutti, in particolare di quei proprietari che in assemblea si sono fortemente opposti alla videosorveglianza.
Per prima cosa, le telecamere non devono riprendere aree comuni. Il motivo è scontato: telecamere che puntano su aree comuni, come la zona dei box auto o il cortile condominiale, diventerebbero di fatto telecamere condominiali andando contro le richieste di coloro che non desiderano tale controllo.
Nel riprendere le proprie aree di competenza, per esempio un eventuale cortile privato o il proprio balcone, non sempre è possibile evitare di inquadrare anche aree comuni. In questo è sufficiente oscurare le parti di immagini che non devono essere riprese.
Il mio consiglio, anche per rispetto nei confronti dei vicini e per mantenere buoni rapporti, è quello di comunicare preventivamente loro la tua intenzione di procedere con l'installazione di un impianto videosorveglianza privato. Avranno ovviamente domande su come questo influirà sulla loro privacy, ma basterà rassicurarli dicendo che, appunto, per legge puoi riprendere solo le aree di tua proprietà: oltre ad essere obbligato ad effettuare tali comunicazioni, si tratta anche di piccole accortezze e carinerie che mantengono buoni i rapporti di vicinato.
Le immagini relative le tue proprietà non possono essere diffuse o condivise con terzi.
Se riprendere il proprio cortile privato è facile, lo stesso non si può dire del proprio box auto. Potresti voler controllare che nessuno acceda al tuo box, ma come ben sappiamo nei condomini i box sono tra loro vicini, quindi il tuo confinerà con almeno un altro box: come fare? In questo caso è essenziale impostare al meglio l'angolo di ripresa della telecamera, in modo che l'inquadratura non si concentri su basculanti o porte che non ti appartengono.
Questi sono solo alcuni dei vincoli che un residente in un condominio deve rispettare nel caso in cui desideri installare un sistema di videosorveglianza privato, soprattutto quando è ben consapevole che i suoi vicini non vogliono avere a che fare con telecamere invadenti.
Ecco perché è importante affidarsi ad un vero professionista di impianti videosorveglianza condominio e privati, perché solo un vero esperto saprà consigliarti e pianificare un'installazione priva di problemi. Conoscendo le leggi e le regole da rispettare, sarà mio compito consigliarti al meglio, identificare i punti migliori per l'installazione e impostare un angolo di ripresa che non vada a ledere la privacy altrui.
Per quanto possa sembrare facile installare telecamere di videosorveglianza da solo ti assicuro che così non è. Basta un piccolo errore e si rischia di ricevere una richiesta ufficiale per disinstallare le telecamere: un ricorso di questo tipo è possibile se gli altri residenti sentono che la loro privacy viene violata.
Telecamere finte: concesse o illegali?
Prima di concludere questa news voglio affrontare una piccola questione, rispondendo così a domande che spesso mi vengono poste. Alcuni infatti vogliono sapere se invece di installare un vero impianto videosorveglianza condomini, sia esso privato o dello stabile, è possibile montare telecamere finte come deterrente.
Personalmente non ho mai ritenuto utili queste telecamere, perché oltre a intimidire (se lo fanno) non hanno altri reali scopi: un investimento in un vero impianto di videosorveglianza Milano, soprattutto all'interno delle ditte, è sempre da preferire.
A questo però si aggiunge anche una novità da poco comparsa sui giornali. Le telecamere finte non sono veramente vietate, ma sono illegittime: a dircelo è proprio il Garante della Privacy.
Nonostante si tratti di telecamere non funzionanti, secondo il Garante della Privacy la loro semplice presenza può influire sul comportamento delle persone che pensano di essere riprese, un condizionamento negativo che potrebbe mettere a disagio molte persone.
Un discorso analogo vale per il cartello in cui si indica un'area videosorvegliata. Se questo avviso viene installato in assenza di un vero impianto di videosorveglianza condomini, il rischio di ricevere lamentele o addirittura richieste di risarcimento è assai elevata, perché il cartello non indica un reale stato dei fatti.
Videosorveglianza nel condominio: attenzione ai dettagli con il professionista
Una cosa che desidero sottolineare è che le leggi e le regole per gli impianti di videosorveglianza condomini cambiano in fretta ed è possibile che nel giro di pochi mesi tutto venga stravolto.
Soprattutto negli ultimi anni abbiamo assistito ad una crescente attenzione verso il trattamento dei dati personali, il rispetto della privacy e la voglia di preservare la propria sfera personale. Importanti organi italiani ed europei si sono interessati a questi aspetti e cercano di salvaguardare la privacy delle persone senza ledere i diritti altrui.
Non sappiamo cosa ci riserva il futuro, motivo per cui dobbiamo sempre rimanere sul pezzo ed essere il più rispettosi possibili della privacy altrui: possiamo proteggere i nostri averi senza andare a ledere i diritti altrui.
Consulta i miei servizi, con particolare attenzione per gli impianti di videosorveglianza: se desideri fissare un appuntamento o ricevere maggiori informazioni non esitare a contattarmi.
